- 1 - Dagli studi alla professione di Preparatore Atletico FIGC
- 2 - Come ho scoperto il Metodo WTA Functional Training®
- 3 - I risultati conseguiti nella prevenzione infortuni nel calcio professionistico
- 4 - Il Metodo WTA, un'approccio innovativo nel mondo del calcio
- 5 - Il Corso di Formazione Istruttore di Soccer Functional Training®
Dagli studi alla professione di Preparatore Atletico FIGC
Mi chiamo Francesco Negro sono un preparatore atletico professionista di calcio.
Ho conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Motorie nel 2011 e da tredici anni sono sul campo come Preparatore Atletico.
Nel Marzo 2015 ho frequentato il corso FIGC per Preparatori Atletici a Coverciano (Firenze), portando una tesi dal titolo “Carico interno e monitoraggio nel calcio“.
Nella mia esperienza ho lavorato sia nel settore giovanile di società dilettantistiche che nei professionisti, nei campionati dilettantistici (promozione ed eccellenza pugliese), fino a lavorare per otto stagioni in Lega Pro (Serie C) in diverse squadre di tutti e tre i gironi.
Dal momento che ho ottenuto la qualifica FIGC il mio mondo fino ad oggi è stato la Lega Pro.
Come ho scoperto il Metodo WTA Functional Training®
Lavorando in diversi club ho avuto l’opportunità di vivere contesti sempre diversi, sperimentando nuove realtà in cui i momenti di confronto sono stati sempre proficui e stimolanti.
Questo è stato un enorme bagaglio di esperienza che porto sempre con me, perché il confronto, nel contesto del calcio, pieno di sfaccettature e a volte su alcuni aspetti contraddittorio, è il modo migliore per porsi delle domande ed elaborare soluzioni ai problemi.
Due stagioni fa, nell’anno 2020/2021 un mio caro collega ed amico mi ha segnalato il Metodo WTA Functional Training®, parlandomene in maniera favorevole ed entusiasta.
Ciò ha generato in me una bella curiosità, tanto da iscrivermi nel giro di breve tempo al corso di formazione Istruttore di Soccer Functional Training® della WTA Academy, per capire come il Metodo WTA mi avrebbe potuto aiutare nel mio lavoro.
Ovviamente prima di decidere di portare questa metodologia di allenamento all’interno della preparazione della squadra, mi sono cimentato da solo in determinate parti dell’allenamento per poterlo assimilare bene prima di proporlo.
Cosi ho poi inserito nel periodo pre-season, nella programmazione del club tutti i giorni (di solito le mattine) venticinque minuti di esercizi a carattere generale di mobilità articolare, presi dal Metodo WTA.
I ragazzi inizialmente si sono mostrati un po perplessi, perché il loro modo tradizionale e classico di fare stretching e lavorare sulla mobilità articolare era completamente differente rispetto al Metodo WTA. Non si erano mai confrontati con metodi di allenamento che richiedevano attenzione, concentrazione e coordinazione respiratoria, per una qualità, che nel calcio a mio parere è spesso trascurata.
In poco tempo ognuno di loro ha avuto una scheda di lavoro personalizzata da svolgere per tutta la durata della stagione. Il riscontro partecipativo è stato eccezionale, un modello di approccio differente che ha stimolato l’interesse dei calciatori sia giovani che meno giovani.
I risultati conseguiti nella prevenzione infortuni nel calcio professionistico
Gli interrogativi che ne sono nati sono stati diversi… il Metodo WTA Functional Training® permette di ridurre gli infortuni muscolari?
Il WTA Functional Training® mi ha dato dei buoni risultati?
Risultati alla mano, per quanto concerne l’indisponibilità per infortunio (Analisi incidenza infortuni e assenza per partita stagione 2022/2023) la squadra ha mantenuto l’indice più basso del girone di Serie C.
Ma attenzione al riguardo ci tengo a precisare un paio di punti, ossia, gli infortuni nel calcio così come in tutti gli sport esistono ed esisteranno sempre! La prevenzione è il frutto di tante variabili controllate e non controllate, tasselli della metodologia dell’allenamento, la perseveranza, le risorse umane a disposizione, il vissuto dei calciatori, il lavoro programmato e la gestione extra-campo dei calciatori (alimentazione e recupero).
Riguardo l’allenamento, questo deve avere una logica integrata che tende al rispetto sia della fisiologia del calciatore che del modello prestativo (biomeccanica degli schemi motori e richieste energetiche specifiche).
C’è un percorso da intraprendere con coerenza, tenendo bene in mano il timone nei momenti in cui le cose “non vanno bene“. Questa è per me la base per ottenere “stagioni vincenti“ .
Ci sono stagioni nel mondo di una squadra di calcio dove tutto va per il verso giusto e altre in cui i risultati vengono completamente ribaltati.
Se mi chiedeste se col Metodo WTA Functional Training® è possibile diminuire il livello degli infortuni ed avere una squadra performante, questo non potrei confermarlo in assoluto, perché ripeto, non è un solo fattore ad incidere e fare la differenza, ma credo fermamente che il Metodo WTA Functional Training® è uno dei tasselli mancanti che può davvero migliorare la qualità del nostro lavoro come Preparatori Atletici di calcio professionistico!
Il Metodo WTA, un'approccio innovativo nel mondo del calcio
L’ingresso del Metodo WTA nel calcio sotto l’aspetto della mobilità e della forza funzionale rappresenta un approccio avanguardista ed innovativo rispetto agli approcci tradizionali che siamo abituati a vedere.
Sono dell’idea che non c’è un mezzo di allenamento migliore di un altro, ogni mezzo ha dei vantaggi e dei limiti, ma per quanto riguarda la mia esperienza degli ultimi due anni posso dire che il Metodo WTA Functional Training® mi ha fornito risultati importanti ed interessanti, e di questo ho il piacere di riportare la mia esperienza diretta, rispetto ad annate calcistiche diverse, in cui ho seguito metodiche di allenamento differenti.